
Clio Cup Italia è partita nel segno di Cristian Ricciarini (Essecorse) a Imola. E Renault Paglini condivide l’entusiasmo delle pole e del gradino più alto del podio: una gioia vedere l’auto con la nostra scritta sfrecciare e conquistare un traguardo così ambìto subito al debutto.
“Grazie al mio team – esclama il pilota felice – e a Renault Paglini che mi ha consentito di raggiungere questo risultato. Ora ragioniamo gara per gara, sarà sicuramente un campionato in cui guardare ogni avversario”.
Essecorse ci aveva garantito emozioni. Fin dallo scorso anno, quando il pilota toscano, 43 anni, solo per un soffio non portava a casa il titolo per il team diretto da Stefano Secci , classificandosi comunque come gentleman. E proprio Secci prometteva appunto: «Il successo è solo rimandato, certo che ci riproveremo».
Le gare
Un risultato, già balenato dalle prove che ci hanno fatto sognare.
Cristian è risultato il più veloce in entrambe le sessioni di prove libere di questo appuntamento d’esordio della competizione. Non solo: nel secondo turno suo il migliore responso di 2’02”619, che ha così spazzato via il record della scorsa stagione.
Quindi all’indomani è partito dalla pole nella prima delle due gare della Clio Cup Italia. In Gara 1 l successo è stato agguantato da Fabio Francia (“Purtroppo la gomma ha toccato un cordolo, e questo ha portato alla sua usura”), ma il toscano ha subito ribattuto in Gara 2, con una prova perfetta: ed è salito sul gradino più del podio. Primo in classifica, dunque, con Francia.
“C’è grande feeling nel team – osserva ancora Ricciarini – Ringrazio Stefano e anche Andrea Ferrario, ciascuno del team. Accanto appunto a Renault Paglini”.
La prossima sfida sarà sul circuito di Misano il 7 e 8 maggio.
(foto da Renault Sport)