
Primo in classifica, con 128 punti, ovvero 27 in più del suo inseguitore: Cristian Ricciarini scandisce con determinazione però lo slogan che accompagna la nuova tappa della Clio Cup Italia.
Mai adagiarsi. E il pilota toscano di Essecorse, 43 anni, si avvicina con questo spirito alla prova del Mugello, forte anche del supporto di Renault Paglini.
La gara e la matematica
Cristian gioca in un certo senso in casa in questo weekend: ma anche questo viene accantonato da lui. Niente si può affacciare che rischi di far perdere la concentrazione.
«Anche se abbiamo un buon margine di punteggio – dice, con pragmatismo – non è tale da cantar vittoria. Impossibile farlo, finché la matematica non dà le sentenze finali. Per questo motivo bisogna sempre stare in campana. E io mi sento molto motivato, anche perché quest’anno siamo uno step avanti a livello tecnico».
Ricciarini spiega infatti di essere nella condizione ideale del pilota che può preoccuparsi solo del proprio rendimento. Non certo degli aspetti tecnici dell’auto, curati con meticolosità da Essecorse, a partire da Andrea Ferrario. Se già sa di poter contare su una vettura molto competitiva, può concentrarsi su se stesso. Il che non significa sottovalutare gli avversari: «Sono molto forti e spero siano leali: ci possono stare i giochi di squadra, basta che siano corretti… Poi sono molto fiducioso nelle nostre potenzialità e nei nostri mezzi».
Ricciarini e Paglini
Mugello significa appunto casa per il pilota toscano. Con tutto ciò che ne consegue: «Una pista che offre motivazioni. Io avrò molti amici che verranno a vedermi ed è chiaro che cercherò di fare una bella figura».
Ma in questa fase della Clio Cup entra anche una dose massiccia di concretezza, e doverosa: «Come dicevo, voglio fare bella figura. Però anche portare a casa punti pesanti. Non ne voglio perdere. Ho un budget di punti persi già consumato a Misano».
La partnership con Renault Paglini cresce e il ricordo va alla gara di Monza, alla quale ha incontrato anche una rappresentanza della concessionaria: «E’ stata una fortuna conoscerli. Mi hanno portato bene. E anche se non potranno essere al Mugello, spero che il loro pensiero comunque mi porti bene. Li ringrazio per l’opportunità che mi stanno offrendo. Speriamo di poter contraccambiare con buoni piazzamenti e vittorie».
Intanto la sfida si avvicina. Sul circuito toscano saranno due le gare della durata di 25’ (diretta streaming sul sito internet renaultsportitalia.it) domenica 4 settembre con il via alle ore 11.35 e 18.10. Sabato invece i due turni di prove libere e la sessione di qualifica da mezz’ora che scatterà alle ore 17.55.
C’è un ulteriore motivo di orgoglio perché alla Clio Cup Italia partecipa anche il pilota bustocco Paolo Gnemmi.