
Il direttore generale Pierpaolo Frattini ripercorre il successo e le emozioni. Ringraziando anche Renault Paglini: «E le vostre auto Plug-In Hybrid nel rapporto di sostenibilità, ciliegina sulla torta»
Una vittoria di squadra: «Non una solo una valenza sportiva importante, ma anche economica». E un investimento per il futuro nel territorio. Pierpaolo Frattini, direttore generale del Comitato organizzatore dei Campionati Internazionali di Canottaggio Varese 2025, esprime la soddisfazione per la riuscita degli Europei dei giorni scorsi, un gioco di squadra in cui Renault Paglini ha fatto la sua parte. Anche mettendo a disposizione auto che si sposano con la filosofia di questo sport, Plug-In Hybrid quindi nel segno della sostenibilità.
Sport protagonista
Lo sport protagonista, dunque, e internazionale. «Si è poi portato un po’ di lavoro nel comparto fieristico e degli allestimenti, che era fermo – sottolinea Frattini – Inoltre dal punto di vista del turismo e del marketing abbiamo avuto l’attenzione dei media nazionali e non solo puntata su Varese, questo non può che essere motivo di orgoglio. Tutti quanti, a partire dalle squadre presenti, hanno espresso la volontà di tornare per organizzare gli allenamenti negli anni a venire».
Di momenti speciali, se ne sono susseguiti tanti. Se dovesse sceglierne uno particolarmente simbolico, Frattini opterebbe per un’immagine: «La porterò sempre con me, tra le divise degli atleti spiccavano le felpe gialle dei nostri volontari nel parco Zanzi. Erano diverse centinaia, un bel colpo d’occhio . Un’immagine forte».
Vittoria di squadra
Il successo di un evento simile non può che venire da un gioco di squadra: enti pubblici ma anche aziende. Di qui la vittoria di squadra.
«Ci sono stati vicini gli sponsor privati, come Renault Paglini – sottolinea il direttore – Ringraziamo per le auto messe a disposizione, anche per portare giudici e personale della federazione. Ma il fatto che poi fossero Plug-In Hybrid è importante, lo inseriremo nel report della sostenibilità ambientale dell’evento. Una ciliegina in più sulla torta».
Prossima tappa ora nel 2022, con i campionati mondiali under 19 e under 23, più di 2.500 atleti. Numeri importanti per il territorio, sperando di essere tornati vicino a una normalità che consenta come tradizione alle famiglie di seguire i figli.