
Abbiamo chiesto a nove ragazzi della Bpm Sport Management di raccontarci la loro convocazione azzurra e l’impatto con Busto: cominciamo con Mirarchi, Fondelli e Alesiani
Nove Mastini in nazionale il mese scorso, poi altre convocazioni ancora.Forza Mastini, siete la pallanuoto moderna
Un primato che va celebrato adeguatamente. Renault Paglini ha pensato di farlo presentandovi i protagonisti e svelando cosa significhi per loro questo momento. Ma anche l’impatto con Busto Arsizio.
Oggi la prima puntata con tre degli atleti che hanno condiviso questa esperienza, grazie alla collaborazione dell’ufficio stampa di Busto Bpm Sport Management. Ecco le loro risposte ai nostri quesiti.
Cristiano Mirarchi
Una convocazione con la nazionale è sempre positiva perché significa che stiamo lavorando per bene: trasmette uno stimolo in più a me e alla squadra per continuare su questa strada e per cercare di fare sempre meglio.
La città è stata subito vicino alla squadra, abbiamo un gran tifo in casa che molte squadre ci invidiano. La squadra è composta di giocatori giovani ma promettenti. Tutti insieme stiamo cercando di crescere come individualità e come squadra.
Andrea Fondelli
Questa convocazione penso sia molto significativa, perché 9 convocati di una squadra l’ho visto poche volte e credo siano tutte convocazioni meritatissime, perché quest’anno la Bpm sta facendo partite incredibili. Merito del gruppo e dell’unione che c’è tra tutti noi. Contando anche i 2 convocati con le rispettive nazionali (Lazovic con il Montenegro e Drasovic con la Serbia), il fatto che Casasola sia di solito nel girone della Nazionale e che Luongo stia facendo un campionato strepitoso possiamo dire di avere 13 giocatori su 13 di qualità e con enorme potenziale di crescita.
E Busto Arsizio?
Questo è il mio secondo anno qui per quanto sia diverso il clima dalla mia Liguria devo dire che mi trovo molto bene e la città offre tutto quello che serve. Per quanto riguarda la squadra l’anno scorso già mi ero trovato molto bene, c’erano tanti giocatori di spessore ed è stato comunque un anno positivo.
Quest’anno però sono senza parole: il gruppo è davvero fantastico, mai come quest’anno mi sento di far parte di una grande famiglia e anche il mio impatto nella squadra è sicuramente più elevato rispetto all’anno scorso, perché quest’anno sono chiamato a giocare molto e a prendermi anche molte responsabilità, questo è positivo per me è per la mia crescita.
Jacopo Alesiani
La nazionale! Sono molto contento e questa convocazione è il premio per il tanto impegno che giorno dopo giorno metto in vasca per migliorarmi.
E sono molto contento sia di stare a Busto sia della squadra. Siamo giovani, abbiamo fame sportivamente parlando e quest’anno vogliamo provare a toglierci tante belle soddisfazioni.