
La Nazionale di pallanuoto ricevuta in Quirinale per il titolo mondiale: emozionati i nostri Vincenzo Dolce e Gianmarco Nicosia
Sergio Mattarella ringrazia i Mastini. Presenti ieri nella squadra nazionale di pallanuoto, ricevuta al Quirinale dopo la conquista del titolo mondiale.
Mattarella ringrazia
ll presidente della Repubblica ha fatto i complimenti ai ragazzi: «Avete rinverdito una tradizione di successi che parte da Londra 1948». E ha ricostruito insieme a loro quella magica giornata di luglio: «Ho seguito soltanto il terzo e quarto tempo della finale. Quando ho acceso il televisore, pensando che contro la Spagna, avversario di tutto rispetto, sarebbe stata una gara sul filo di lana, ho visto che avevamo tre gol di vantaggio e mi sono rasserenato: poi avete chiuso alla grande».
Una giornata magica dunque per tutti gli atleti che sono tornati con una medaglia da Gwangju. Tra di loro Vincenzo Dolce e Gianmarco Nicosia del Banco Bpm Sport Management Pallanuoto. Mattarella ha voluto fare le proprie congratulazioni ai ragazzi e naturalmente non è mancato il classico selfie.
I commenti
«Un’emozione incredibile – ha raccontato il difensore del Banco Bpm Sport Management Pallanuoto Vincenzo Dolce – essere ricevuti dal presidente della Repubblica. Lui è veramente una persona simpatica e cordiale e ci ha detto d’aver visto un pezzo della nostra finale ed è stato stupendo. Una persona così importante che segue uno sport come la pallanuoto è una cosa davvero gratificante e veramente grazie a questa medaglia siamo riusciti a unire l’Italia come ha detto lui».
Ha aggiunto il portiere Gianmarco Nicosia: «È stata una situazione più piacevole delle mie aspettative anche perché ci sono stati dei discorsi che hanno affrontato non solo tematiche riguardanti i mondiali, ma che hanno compreso in toto quella che è la vita degli sportivi. Il presidente ha detto che è stato uno dei nostri tifosi ed è stata sicuramente una cosa di grande valore più della medaglia e più delle cose materiali. È stato unico anche entrare nel Quirinale, ossia la casa degli italiani».
Grazie di aver condiviso queste emozioni con Renault Paglini. E ricordate che a Busto si respira sempre aria mondiale: in questi giorni c’è anche la Nazionale giapponese.