
Non perdete l’occasione di acquistare quest’auto, che sta ricevendo riconoscimenti importanti: provatela e capite perché, non fatevi scappare gli incentivi regionali
Nuova Renault Zoe è bella da impazzire, anzi da premiare! Fioccano i riconoscimenti per quest’auto elettrica giunta alla nuova generazione e ancora più capace di stupirvi. Basta che la proviate per capire fino in fondo le sue potenzialità. A novembre, non fatevi scappare la promozione e affrettatevi a cogliere gli incentivi regionali: sono infatti andati a ruba e si sta creando una lista d’attesa per le richieste presentate entro il 29 novembre, anche in vista di una riapertura del bando il prossimo anno.
Bella da premiare
La sua autonomia fino a 395 chilometri, la sua versatilità di ricarica e a maggior ragione il piacere che suscita guidarla, sono caratteristiche che non potevano passare inosservate agli esperti.
Nell’ambito della quarta edizione dei MissionFleet Awards, il primo premio italiano dedicato al settore delle flotte aziendali organizzato da un gruppo editoriale, Renault Zoe è stata eletta miglior auto da flotta elettrica. Il premio organizzato da Newsteca, casa editrice di MissionFleet – La Rivista dell’auto aziendale in edizione bimestrale – rappresenta la conclusione di un processo di selezione durato sei mesi.
La giuria ha espresso questa motivazione: «È la più venduta del segmento, con un ottimo mix tra autonomia e dimensioni, adatte a percorsi urbani e non solo». Ecco perché diciamo bella (e non solo) da premiare!
Caratteristiche vincenti
Del resto, con una batteria da 52 kWh, la berlina 100% elettrica porta oggi la sua autonomia fino a 395 km e afferma la sua polivalenza di ricarica con l’introduzione della ricarica in corrente continua (DC). Un nuovo motore da 100 kW, il nuovo cambio e-Shifter con modalità di guida B Mode e l’introduzione di numerosi ADAS sono alcune delle caratteristiche vincenti di quest’auto.
Del resto, Renault ha portato a casa un importante successo nei GreenFleet Award, e anche per Renault Master.
L’elettrico è il futuro, anzi il presente: provalo!