
Un riconoscimento emozionante, che dà ancora di più la carica: martedì sera al Golf club Le Robinie il ventiseiesimo premio Giancarlo Castiglioni è stato assegnato a Giorgio Paglini.
Se la scorsa settimana è stata meravigliosa con l’assegnazione di “concessionaria dell’anno” da Renault a Parigi, per noi è arrivato un altro momento unico, da ritagliare e non collezionare, perché non è qualcosa da contemplare: casomai, ci spinge ad andare avanti. Il significato della Navetta attribuita a Giorgio Paglini è davvero speciale. E vi spieghiamo perché.
Giancarlo Castiglioni
Il premio è stato assegnato dall’associazione Amici di Giancarlo Castiglioni, nell’intermeeting con Panathlon Club La Malpensa, Panathlon Varese e Lions Club Busto Arsizio Host. Un momento di amicizia e affiatamento, con gli onori di casa della presidente del Panathlon Cinzia Ghisellini, tra ospiti di prestigio come il presidente regionale del Coni Oreste Perri, il governatore Panathlon International Fabiano Geverini. C’era poi il sindaco Gigi Farioli, nonché i relatori chiamati a parlare di Gianni Brera, Claudio Rinaldi e Adalberto Scemma, con Alberto Brambilla.
In una sala affollata ed entusiasta ecco l’assegnazione della Navetta, consegnata dai nipoti di Giancarlo: una targa in onice, che riproduce appunto una navetta in oro, strumento indispensabile simbolo del lavoro prezioso di chi opera per gli altri, voluto in questi 26 anni dall’associazione guidata da Eucherio Giani. In ricordo di Giancarlo Castiglioni, presente attivamente nello sport, nel sociale e nella cultura.
E Giorgio Paglini da giovane ha conosciuto Giancarlo, nel Lions Busto Host. Il premio è legato alle sue capacità professionali, al lavoro da 52 anni portato avanti con dedizione e competenza nella concessionaria Renault Paglini, alla passione per lo sport vissuto e sostenuto negli anni e al supporto che mai ha fatto mancare al territorio e alle sue manifestazioni.
A livello professionale, è stata ricordata la costante crescita delle sedi Renault Paglini a partire dallo store di Castellanza. Ma anche l’impegno nell’Ucav, la società di servizi per i ricambi che riunisce i concessionari della provincia di Varese, in Univa (presidente del gruppo Varie) e nell’associazione nazionale dei concessionari Renault Italia, in cui ha militato per oltre 25 anni.
L’applauso e il gesto
“Giorgio Paglini si è costantemente dimostrato imprenditore scrupoloso – è stato il commento durante la premiazione – capace di assolta correttezza nel suo lavoro. motivato da profondi principi etici e attento alle necessità del territorio, ha sempre risposto con spontanea generosità alle richieste delle varie associazioni”.
Giorgio Paglini ha espresso la gratitudine e la commozione, anche perché ha ricordato quei momenti condivisi con Giancarlo Castiglioni. E ha annunciato che donerà i soldi del premio all’associazione Bianca Garavaglia.
Poi gli interventi dedicati a Brera, in una serata intensa che ha inteso inoltre esaltare un valore caro a noi: il fairplay, sempre. E da cui ripartire con orgoglio per continuare a tessere il meglio per la nostra azienda e il territorio.Per un incontro così piacevole e sportivo, non poteva mancare una foto di squadra: tutti i premi Castiglioni di questi ultimi anni schierati insieme.