
Prima di Natale abbiamo stretto una partnership con questa bella realtà sportiva varesina. Che sta dando frutti speciali
L’avventura comune è iniziata prima di Natale e con Vivivolley (diventata Renault Paglini Vivivolley Induno) stiamo vivendo la bellezza di crescere insieme.
Crescere insieme
Come vi abbiamo raccontato lo scorso dicembre, Vivivolley è una splendida storia della nostra provincia. Unisce Quasars Induno, Pallavolo Marchirolo e Pallavolo Vergiate con 200 atlete per l’agonistico e 300 ragazzi se si considera i minivolley delle tre società e la maschile con Vergiate. L’inizio di questa sfida condivisa è avvenuto nel nostro store di Varese.
Un’unione cementata da valori comuni: lo sport, i giovani, l’attaccamento al territorio. Il volley significa gioco e lezione di vita, che passa attraverso le regole, i sacrifici, l’attenzione agli altri.
Ecco perché diciamo: crescere insieme. Accompagnare queste giovani in questi anni della loro esistenza e del loro impegno è un orgoglio.
Le sfide
Ma a proposito di orgoglio. Facciamo un punto con la manager Roberta Di Stefano, che ci trasmette tutta la dedizione sua e dei team.
La B2 è reduce da due belle prestazioni e anche da una vittoria che ha mostrato la tenacia delle ragazze. Non conta il posto in classifica, ma l’impegno e loro l’hanno messo tutto.
Dal canto suo, la serie D è tornata a vincere dopo un periodo di digiuno e si dimostra in grande crescita tecnica e di maturità di gioco, sottolinea Roberta. Non dimentichiamo la under 18: ha terminato la prima fase del campionato di Eccellenza con uno strepitoso terzo posto, dietro le due grandi selezioni di Uyba e Orago.
I motivi di fierezza continuano, con la convocazione per le selezioni regionali delle atlete che faranno parte della delegazione Lombardia al prestigioso Trofeo delle regioni KINDERIADI 2020. Così è toccato a una nostra atleta, Sara Colli, libero titolare in B2 e U 18 Eccellenza e atleta più “titolata” del Consorzio ViviVolley cresciuta nella pallavolo Vergiate.
Infine, Roberta ci rivolge parole stupende: «Noi siamo felicissimi e ancora tanto riconoscenti a Renault Paglini perché grazie al vostro contributo possiamo cercare di dare sempre e ancor di più a queste ragazze che tanto danno e che tanto meritano».
Grazie a voi e avanti tutta in questo cammino importante.