
Dopo la sconfitta, gli atleti della Nazionale si sono rialzati e hanno battuto la Russia
È qui il riscatto. «Ai ragazzi avevo chiesto il risultato perché era importante» approva l’allenatore del Settebello Sandro Campagna. E contro la Russia la reazione si è vista.
La sconfitta e il riscatto
Contro il Montenegro la sconfitta, che aveva fatto male alla Nazionale, detentrice del titolo mondiale, ai Campionati europei di Budapest.
Ma il riscatto della squadra – tra di loro anche i bustocchi Nicosia e Dolce – è stato immediato. Il Settebello ha battuto 14-12 la Russia, strappando il pass per la finale per il quinto posto, in programma domenica 26 gennaio alle 16.00. L’avversaria sarà la Serbia che nella seconda semifinale ha battuto la Grecia 12-9. La finale per il titolo è Ungheria-Spagna: i magiari hanno battuto 10-8 il Montenegro e gli spagnoli hanno vinto 9-8 con la Croazia.
Il futuro
Ha spiegato poi Campagna: «Con il quinto o sesto posto sei quasi sicuramente qualificato per i mondiali 2021 a Fukuoka, per cui affronteremo con maggiore tranquillità l’estate, senza pensare a questa qualificazione. Abbiamo centrato il risultato con un buon gioco d’attacco e la difesa ancora lontana da quella che voglio io. Evidentemente si doveva passare da queste prestazioni per cercare di evolverci poi al momento opportuno».
Lo sguardo torna all’unica sconfitta: «Sarebbe successo così anche col Montenegro se avessimo segnato gli ultimi due uomini in più. Però devo dire che al di là di questo i ragazzi sono stati attaccati al risultato della partita e voglio fargli i complimenti. In difesa, con l’uomo in meno, bene quando abbiamo giocato in maniera più aggressiva, meno bene quando invece siamo stati più soft».
Forza Settebello!