
La Busto Bpm Sport Management alla Len Champions per una sfida ad alta quota
Si torna a lottare per la coppa europea: un mercoledì da Mastini a Zagabria.
La partita e l’avversario
Mercoledì 19 dicembre alle 20.30 la Bpm Sport Management torna in vasca per il sogno europeo. E vi ricordiamo che si potrà tifare in diretta tv su Eurosport Player in questa quinta giornata di Len Champions League: noi di Renault Paglini ci saremo.
L’avversario è il Mladost Zagabria, formazione croata al terzo posto nella quale milita l’ex Mastino Antonio Petkovic. Una realtà che nella sua storia sportiva (è stata fondata nel 1946) vanta qualcosa come sette Coppe dei Campioni e sedici titoli nazionali. Nessuna paura però, neanche dei campioni a disposizione di mister Zoran Bajic. Come i due stranieri d’altissimo livello come il serbo Milos Cuk e il rumeno Cosmin Radu.
Busto Arsizio deve difendere il suo secondo posto in classifica: nel girone B a passare alle Final Eight saranno le prime tre classificate oltre al Waspo Hannover.
Mercoledì da Mastini
Una sfida importante, dunque, anche se l’allenatore Marco Baldineti ricorda che non è ancora una partita decisiva.
Atteggiamento giusto, in ogni caso: «Dovremo giocare bene e fare il nostro gioco e portare a casa il risultato sarà la conseguenza. Incontriamo una squadra molto forte, al livello dello Jug Dubrovnik e che avrà dalla loro parte un giocatore come Antonio Petkovic che qui a Busto Arsizio ha lasciato un grande ricordo in tutti noi. La speranza è di poter recuperare al meglio tutti i vari acciaccati e poter andare a giocacela al gran completo».
Una partita durissima, secondo l’attaccante Luca Damonte: «Ma noi quest’anno vogliamo imporre il nostro gioco e dar fastidio ad ogni squadra che incontriamo, quindi andremo a Zagabria, come già fatto nelle trasferte di Recco Hannover Dubrovnik eccetera, per provare a fare risultato nonostante la forza dell’avversario».
Classifica: Jug Dubrovnik 12, Bpm Sport Management 9, Mladost Zagreb 7, Olympiacos Piraeus 7, Szolnoki Dozsa 4, Jadran Split 3, Waspo Hannover 2, Spandau ‘04 I Mastini non perdono il sogno