
Parla Enrico Bassani, vicepresidente del Club Varese Auto Moto Storiche che ha anche gareggiato: «Con Renault Paglini un legame speciale»
Auto storiche, un viaggio nella cultura che unisce le generazioni: un mese dopo la Varese-Campo dei Fiori che per tre giorni ha contagiato la provincia con i suoi modelli, le gare e gli itinerari, l’eco è ancora forte.Varese-Campo dei Fiori, successo di pubblico senza età
Auto storiche, che qualità
Parola di Enrico Bassani, vicepresidente del club Varese Auto Moto Storiche. Che racconta a Renault Paglini, main sponsor dell’evento: «Abbiamo avuto un grandissimo successo, al di là di ogni più rosea aspettativa. Quest’anno era stato faticoso, impegnativo, anche per la burocrazia. Ma ce l’abbiamo fatta per più di un motivo».
Primo, la qualità delle vetture senza dubbio: un’asticella che l’organizzazione ha mantenuto elevata.
Poi l’elevata presenza di spettatori – sottolinea Bassani – nel centro di Varese. Specialmente il sabato si è potuto accostare il passato «fino alle auto moderne che Giorgio Paglini e Claudio Grillo ci hanno concesso – continua – con le Renault Zoe. Dunque le nuove generazioni hanno potuto vedere dalle auto a vapore e dalle prime vetture elettriche, a queste auto elettriche dei giorni nostri».
Bassani ha anche partecipato al match race della Varese-Campo dei Fiori con la figlia Ilaria, a bordo della sua Abarth 750 Zagato del 1957, con cui è arrivato secondo tra gli specialisti della gara crono manuale.
Questione di cultura
E Renault Paglini, che dedica sul suo sito un’apposita rubrica alle auto storiche e a ciò che significano e trasmettono, vuole proprio chiedergli come ha trovato questa vettura e il suo rapporto con essa.
«Si tratta di una Abarth 750 Zagato Doublebubble, doppia gobba riferendosi alle due gobbe sul tetto che permettono di avere lo spazio per la testa – spiega Bassani – L’ho acquistata da un museo dov’era in Francia. Sappiamo che ne esistono 167 esemplari, meno di 70 censiti. E’ vero, il progetto di restauro è il bello, una grossissima fase di ricerca per poter avere le condizioni di originalità e comfort. Solo sulla sicurezza è ammessa qualche deroga rispetto alle origini».
Insomma, ritroviamo quel legame con l’auto e quegli elementi di storia e cultura capaci di unire nella passione le generazioni. Renault Paglini li sta raccontando, anche attraverso la formula dei quiz.Un’auto, una storia da condividere
Enrico Bassani condivide quest’attenzione e aggiunge sulla Varese-Campo dei Fiori: «Paglini per noi è main sponsor, ma abbiamo anche un rapporto di amicizia. Senza di loro non potremmo fare ciò che facciamo».